domenica 31 luglio 2011

Parliamo di.... libri!

Ciao!!!!
Oggi voglio parlarvi del mio "rapporto" con i libri!
Fin da quando ero piccolina ho sempre letto, ho cominciato con i libri di favole a 6 anni e poi via via ho cominciato a leggere di tutto e di più.
Ci sono libri che mi hanno lasciato dentro un segno, che nonostante li abbia letti da parecchi anni ancora li ricordo nitidamente!
"Se questo è un uomo"  e "La Tregua" di Primo Levi: sono due libri che non dimenticherò mai. L'argomento olocausto è abbastanza delicato, ma io credo che questi due libri dovrebbero essere letti da tutti, senza barriere di tipo ideologico. Tra quelle pagine c'è la sofferenza, l'alienazione, l'umiliazione... ma non c'è condanna, non c'è autocommiserazione. C'è una descrizione oggettiva dei fatti, quasi come se Primo Levi fosse uno spettatore.
Altri libri che mi sono piaciuti molto sono della scrittrice giapponese Banana Yoshimoto, ovvero: Tsugumi, La piccola ombra, Chie- Chan ed io e Delfini.
TSUGUMI: questo libro parla di due amiche d'infanzia, Maria e Tsugumi, del primo amore, ma anche di solitudine. Maria e Tsugumi sono due ragazze completamente diverse ed opposte. Il mare, svolge una funzione fondamentale, secondo me. E' come se avesse il potere di mitigare ed amalgamare ogni cosa, come se potesse modificare la realtà. 
A me è piaciuto molto per le atmosfere che si creano, per il ruolo fondamentale che viene dato al mare, ma anche perchè, quando lo lessi 6 o 7 anni fa, ritrovai nel personaggio di Tsugumi e nel suo carattere infernale una parte di me. Mi è sembrato, in parte, di leggere una storia, scritta da una sconosciuta, che in un certo senso mi riguardasse. Mi ha fatto riflettere un bel pò e ho capito un pò di cose di me stessa.
LA PICCOLA OMBRA: è composto da sette storie, tutte legate al tema del tradimento. Non c'è solo il classico tradimento amoroso, ma anche di altro tipo come quello tra madre e figlia per una predizione nefasta...  Le protagoniste sono tutte giovani donne che si ritrovano a vivere in Paesi caratterizzati da una forte vitalità, da colori accessi, chiasso... Le atmosfere di questi luoghi colpiscono ed influiscono molto sui vari personaggi.
A me è piaciuto non tanto per le trame, quanto per il fantastico scavo psicologico e il percorso di formazione a cui vanno incontro queste donne. Quando ho finito di leggere tutti i racconti mi è sembrato di chiudere un diario dove delle vecchie amiche parlavano di sé.
CHIE-CHAN ED IO: è la storia di Kaori, quarantenne che lavora nel settore dell'importazione di abbigliamento ed accessori dall'Italia, e di Chie-Chan, trentacinquenne che a seguito della morte della madre va a vivere con Kaori. E' una storia di amicizia che verrà turbata da un segreto e da un amore e porterà le due a dover riflettere su molte cose. Fino al punto di portare la tenera ed ingenua Chie-Chan ad obbligare Kaori ad una scelta.
A me è piaciuto sia per la trama, sia perchè il personaggio di Chie-Chan mi ha dato l'impressione di essere un "pulcino bagnato", anche quando rivela il suo segreto, lo fa in modo quasi infantile. Più vai avanti nella letture più ti affezioni a lei che nonostante i suoi trentacinque anni, sembra comunque una bambina. Inoltre largo spazio è dedicato all'Italia, paese molto amato dalla Yoshimoto, che viene descritta con grande affetto ed entusiasmo.
DELFINI: Kimiko esce con Goro, legato ad una donna più grande di lui con cui convive. Una sera dopo esser andati all'Acquario per vedere i delfini Kimiko capisce che tra loro non può esserci un futuro e decide di intraprendere il suo percorso di guarigione dalla fine del loro rapporto in un tempio vicino al mare. Qui conosce Mami, ragazza dalle doti soprannaturali, dalla quale viene a sapere di essere incinta. In questo racconto ci vengono descritte le notti di Kimiko e i suoi sogni popolati di delfini e creature fantastiche.
A me è piaciuto sia per lo scavo psicologico, tratto importante in tutti i romanzi di Banana Yoshimoto, sia per il modo in cui viene trattato l'elemento magico. Infatti le doti di Mami sembrano del tutto naturali, ci vengono raccontate come se ognuno di noi potesse averne. Non c'è meraviglia. I delfini, che danno il titolo al libro, sono compagni di viaggio in questa meravigliosa storia, come se fossero una presenza umana.

Vi parlo di questi libri e di questi autori, non solo perchè sono tra i miei preferiti, ma perchè senza retorica, senza salire in cattedra lasciano dentro un segno indelebile e portano a riflettere su molte cose che spesso si guardano con superficialità. In particolare Banana Yoshimoto, i cui romanzi sono per lo più di formazione, senza ricorrere a psicologie o psicanalisi ci offre dei meravigliosi ritratti psicologici che ci fanno entrare nel complesso mondo dell' io. Ci porta a pensare e spesso a capire anche qualcosa in più di noi, con semplicità e linearità.
La sua prosa è semplice e lineare, la sua visione ottimista delle persone e del mondo da una grande tranquillità anche quando tratta temi come la morte, la guarigione, il tradimento...

Spero che questo mio post possa avervi interessato e magari suggerito qualche nuova lettura. A breve parlerò anche di altri libri di Banana Yoshimoto (ho tutta la bibliografia da condividere con voi)!

Qui vi lascio il link al mio canale Youtube, dove c'è la recensione di un libro di Charlotte Link, "La doppia vita".
http://www.youtube.com/watch?v=QDJjPAqOHhQ
A presto!

sabato 23 luglio 2011

Freaks! Il mio punto di vista!

Hello Candies!
Dopo una lunga assenza, causa maturità e ripresa post-maturità, ritorno a postare.
Bene, questa volta voglio parlarvi del mio punto di vista su Freaks! la prima web series tutta italiana sul soprannaturale.
L'idea nasce da dei giovani e conosciutissimi yuotubers italiani: Claudio Di Biagio (nonapritequestotubo), Matteo Bruno (canesecco), Guglielmo Scilla (willwoosh) e Giampaolo Speziale (quest'ultimo non è uno youtuber ma il cantante degli About Wayne).
Qui non voglio recensire la serie perchè non ne ho le competenze. Più che altro non guardo la tv, quindi tutte le accuse mosse contro l'originalità della trama per me possono essere vere, come del tutto infondate.
Ritengo, però, che tutto il successo e il riconoscimento che Freaks ha ottenuto, sia un segno positivo per tutti i giovani.
Vi lascio il link del video in cui parlo, appunto, del mio punto di vista!

http://www.youtube.com/watch?v=JBDz0abGsJ8

Baci!

domenica 3 luglio 2011

Pronti?!?!?!? Via!

Ciao a tutti!!!!
Ho deciso di aprire questo blog per condividere con voi i miei interessi, sperando così di trovare tante persone con cui confrontarmi!
In questo piccolo spazio parlerò di quello che più mi piace, ovvero, il make- up, i libri, la musica e tanto tanto altro!
A presto Candies!

Sissi